La Rieducazione Posturale Globale

Si tratta di una metodica moderna e innovativa. Essa mira a ristabilire l’equilibrio tra le varie “catene muscolari”, siano esse anteriori o posteriori. Garantisce quindi la capacità del corpo di oltrepassare tutti gli atteggiamenti viziosi assunti nella vita e ridona la possibilità di autocorrezione ed autocoscienza del movimento. La tecnica prevede il mantenimento attivo di posture coordinate alla respirazione che riveste un ruolo importante; peraltro il diaframma è un muscolo che ha forti relazioni con la cervicale e con tutta la colonna vertebrale. La Rieducazione Posturale Globale, si sviluppa su precise basi anatomiche e sfrutta il riflesso miotattico inverso per inibire la tensione patologica (ipertono) dei muscoli statici. Solo uno stiramento attivo (ne una trazione, ne un allungamento) riporta il muscolo alla sua normalità, mentre una metodica passiva non vince la tensione muscolare. In questo la rieducazione posturale globale si differenzia nettamente dalle metodiche classiche.

Durante la seduta l’occhio del posturologo è sul corpo del paziente per osservare che cosa succede e correggere immediatamente i compensi via via che si creano durante l'esercizio. Noi aiutiamo i pazienti ad eseguire i movimenti. Noi siamo durante tutta la seduta nel corpo, nella pelle del paziente. La correzione è sempre individuale, qualunque sia il problema del paziente, non ci sono mai due casi uguali e questo spiega perché il metodo non può essere praticato in gruppo. Come si svolgono le sedute? Dopo un primo incontro di un'ora e mezzo circa, che comprende un colloquio e la lettura del corpo secondo l'ottica del posturologo, si decide l'ipotesi di lavoro. Ogni seduta, con frequenza settimanale, dura circa un’ora. Il lavoro posturale non è rivolto solo a a chi soffre già di qualche disturbo, ma anche a tutti coloro che pur non manifestando alcun problema desiderano conseguire e mantenere uno stato di benessere psico-fisico mediante una attività motoria che porti ad una maggior conoscenza del proprio corpo